top of page

Sofija Asgatovna Gubajdulina - 

Ottant'anni dedicati alla musica

 

"Non ci sono donne compositrici, non ci sono mai state e, possibilmente, mai ci saranno".

[Sir Thomas Beecham]

 

Da questa affermazione di Sir Thomas Beecham ho pensato di dedicare un saggio alla figura di Sofjia Asgatovna Gubajdulina, una donna che ha saputo vincere una battaglia durissima contro i pregiudizi personali, musicali e  il regime politico sotto il quale viveva che era contrario a qualsiasi forma artistica in opposizione ad esso , la musica su tutte.

 

Il saggio, avvalendomi anche dei preziosi "appunti" di Luigi Pestalozza tratti da La musica in Urss: cronaca di un viaggio, inizia con  un cenno biografico contestualizzato nel momento storico, artistico e musicale della Russia del XX secolo, fino a raccogliere le celebrazioni che sono state tributate in tutto il mondo alla compositrice in occasione dei suoi 80 anni.

 

Di Sofjia Gubajdulina ne approfondisce la poetica, la "re-ligio", la "magia" dei numeri, la serie di Fibonacci legata alle sue composizioni, la matrice folkoristica della sua produzione con riferimento all'esperienza con il gruppo Astreja; esamina il rapporto della compositrice con i suoi più grandi interpreti come, in primo luogo,Mark Perkasky, ma anche  A.S. Mutter,G. Kremer promotori della sua musica in Occidente fuori dai confini russi, fino ad analizzare in modo approfondito  la Sonatina per flauto solo composta nel 1978.

 

Il saggio termina infine con un'Appendice - estratta da catalogo di Sikorski Musikverlage - in cui viene elencata tutta la sua produzione che vede impiegato il flauto sia nella compagine orchestrale, sia nella musica da camera fino a quella solistica.

 

                                 ISBN 9788868850661

bottom of page